A norma di legge e di statuto possono presentare richieste di contributo esclusivamente gli enti e le organizzazioni privi di fini di lucro che operano nei settori di attività della Fondazione e che perseguono scopi di utilità sociale e/o di promozione dello sviluppo economico.

Le domande devono essere coerenti con gli obiettivi programmatici, gli ambiti di intervento e le linee guida dell’attività istituzionale della Fondazione, così come definiti nel Documento Programmatico Previsionale dell’anno di riferimento. Per questo motivo, prima di inoltrare la richiesta di contributo alla Fondazione, i richiedenti sono invitati a prendere visione del citato documento.

Per favorire un’adeguata comparazione delle domande in un’ottica di trasparenza, equità e accessibilità, tutte le istanze devono essere presentate utilizzando l’apposita modulistica e devono possedere i requisiti soggettivi ed oggettivi indicati nel vigente Regolamento per l’attività istituzionale della Fondazione.

Le domande, corredate della documentazione richiesta e debitamente sottoscritta, dovranno pervenire alla Fondazione in una delle seguenti modalità, entro e non oltre il 30 settembre 2023, fatta eccezione per i progetti riferibili al filone dell’ART BONUS che andranno trasmessi entro e non oltre il 30 giugno 2023:

  1. tramite posta elettronica certificata, inviandole all’indirizzo contributi@pec.fondazionecarima.it firmate digitalmente dal legale rappresentante del richiedente;
  2. attraverso raccomandata A.R. spedite all’indirizzo della sede amministrativa della Fondazione in C.da Abbadia di Fiastra, 8 – 62029 Tolentino MC, sottoscritte in originale dal legale rappresentante del richiedente;
  3. consegnate a mano presso gli uffici amministrativi dell’ente all’indirizzo sopra indicato, sottoscritte in originale dal legale rappresentante del richiedente.

L’eventuale accoglimento delle richieste pervenute dopo il termine ultimo del 30 settembre 2023 (30 giugno 2023 per i progetti ART BONUS) è rimesso all’insindacabile giudizio del Consiglio di Amministrazione della Fondazione.

Le richieste di contributo devono pervenire alla Fondazione con congruo anticipo, in ogni caso non inferiore a 3 mesi, rispetto alla data di avvio e/o realizzazione dell’iniziativa pena l’inammissibilità delle stesse.

La Fondazione darà formale comunicazione scritta della concessione del contributo ai soggetti interessati. In caso di accoglimento della richiesta, il contributo verrà di norma erogato a consuntivo, previa presentazione della documentazione di rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione del progetto.

Il concreto avvio del progetto per il quale si richiede il contributo prima della comunicazione scritta della concessione del finanziamento da parte della Fondazione è interamente ad esclusivo rischio e carico del richiedente e tale circostanza non può condizionare in alcun modo le valutazioni della Fondazione stessa.

Il richiedente si impegna ad indicare nella domanda i tempi di realizzazione dell’iniziativa, pena l’inammissibilità della richiesta di contributo, che non devono comunque superare i 2 anni. Decorso tale termine il progetto si intende automaticamente decaduto, senza che la Fondazione sia tenuta ad inviare specifica comunicazione ai soggetti interessati.

Condividi su